Cerca

calcio

Influenza, paura per Ian Rush. L'ex attaccante della Juventus in terapia intensiva

Aumento vertiginoso di contagi e ricoveri in Gran Bretagna, tra le vittime anche l'ex centravanti gallese

Ian Rush con Stefano Tacconi fotografati a Torino in occasione del recente anniversario della strage dell'Heysel

Ian Rush con Stefano Tacconi fotografati a Torino in occasione del recente anniversario della strage dell'Heysel

Giorni di paura per Ian Rush, 64 anni, ex attaccante gallese della Juventus anni '80, che si trova all'ospedale Countess di Chester, in Gran Bretagna, per difficoltà respiratorie causate da una forma influenzale talmente grave da costringerlo per due giorni al ricovero in terapia intensiva

Le sue condizioni per fortuna sono ora in miglioramento. Un portavoce del Liverpool - Rush è stato uno dei migliori centravanti della storia della squadra inglese - ha ringraziato il personale dell'ospedale per «aver fornito le migliori cure possibili» e ha detto che «tutti a Liverpool gli augurano una pronta guarigione». Rush attualmente lavora come ambasciatore del Liverpool e assiste regolarmente alle partite ad Anfield Road.

I casi di influenza stanno aumentando vertiginosamente in tutto il Regno Unito. La scorsa settimana, in Inghilterra sono stati ricoverati in media 2.660 pazienti al giorno per influenza: si tratta del valore più alto per questo periodo dell'anno da quando sono iniziate le registrazioni nel 2021, e in aumento del 55% rispetto alla settimana precedente, ha riferito NHS England. Casi gravi come quelli di Rush non sono così rari e cresce la preoccupazione, un po' in tutta Europa, per il possibile impatto sulle strutture sanitarie. In Inghilterra il ministro alla Salute ha parlato della peggiore emergenza dai tempi della pandemia, in Catalogna le mascherine sono tornate ad essere obbligatorie in tutte le strutture sanitarie. E i contagi sono in netta salita anche a Torino e in Piemonte:

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.