Vertice tra Comune di Torino e Blackstone per il futuro della Galleria Subalpina

Nel pomeriggio del prossimo 7 giugno l’amministrazione comunale di Torino incontrerà gli americani di Blackstone, nuovi proprietari della Galleria Subalpina che rischia di perdere i suoi storici commercianti.

Lo ha annunciato l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino, sottolineando che si è «preso contatto con la società che si occupa della gestione dell’attività di locazione».

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L’annuncio arriva in risposta all’interpellanza del consigliere di Torino Bellissima Pierlucio Firrao che ha definito la vendita a Blackstone «un cambio epocale». «La sensazione - ha proseguito Firrao - è che ci sia l’intenzione di una speculazione immobiliare a scapito della spina dorsale della Galleria. Un pezzo di città che di colpo potrebbe essere cancellato».

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Il consigliere commenta così riferendosi all’intenzione del gruppo americano di quintuplicare gli affitti. Una scelta che metterebbe in ginocchio i gestori dei locali di un’area aulica di Torino.

L’attenzione dell’amministrazione è sempre stata «molta» ha commentato Chiavarino aggiungendo che l’intento è quello di fare della «moral suasion autorevole». Scopo che si svilupperà nell’incontro del 7, perché «è il momento di capire le reali intenzioni di Blackstone».

Il tavolo tra amministrazione e proprietà arriva dopo gli incontri «che hanno consentito alle due parti di parlarsi e di fare proposte». Incontri osservati dall’amministrazione che ha fatto «approfondimenti, dando un segnale di attenzione», ha rimarcato l’assessore.

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