Fumata nera per la “Geisser”, biblioteca chiusa fino al 2024

Immersa nel verde del parco Michelotti, la biblioteca intitolata all’imprenditore e fautore della nascita del consorzio delle biblioteche torinesi, Alberto Geisser, non riaprirà prima del 2024.

A chiarire le tempistiche dei lavori sulla biblioteca inaugurata nella metà degli anni ’70, l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia, interpellata dal consigliere moderato Simone Fissolo. La ristrutturazione della biblioteca Geisser è stata avviata nel gennaio 2020 grazie a 2 milioni di euro derivanti da fondi Pon Metro. Risorse economiche che hanno permesso di migliorare la capacità termica dell’edificio, di abbattere le barriere architettoniche e migliorare la fruizione degli spazi per le persone con disabilità. Nuovi anche gli infissi e i servizi igienici. Non solo, si è intervenuti recuperando l’ex edificio del custode e realizzando nuovi spazi per la socialità e la lettura.

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«Il 15 maggio è stato completato il collaudo - ha spiegato l’assessora - entro i tempi definiti dalla rimodulazione del cronoprogramma», che però ha subito ritardi a causa della pandemia e della guerra in Ucraina.

Nella biblioteca della Circoscrizione 8, si stanno ancora effettuando interventi edilizi di completamento con «fondi a bilancio della manutenzione ordinaria - ha proseguito Purchia - e appena i locali saranno consegnati al servizio biblioteche si procederà con la pulizia straordinaria». Intanto, sono stati indetti due bandi per l’arredamento degli spazi interni ed esterni di tutte le biblioteche cittadine che «vedrà il completamento nella primavera del 2024».

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