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L'ANALISI

Boom di turisti vacanzieri a Torino. «Ma solo il 5% viene qui per lavoro»

La piattaforma “Discover Turin” ha registrato un incremento dei flussi degli stranieri all'aeroporto di Caselle

L'aeroporto di Caselle, a Torino

L'aeroporto di Torino Caselle

Nel periodo compreso tra maggio e luglio 2023 il 90% di coloro che si sono registrati presso Caselle ha indicato le vacanze come motivo del viaggio e solo il 5% ha raggiunto Torino per lavoro/business. Rispetto al precedente periodo analizzato, quando la motivazione vacanza si attestava sul 55%, cresce quindi la quota di turismo leisure del 35%. Per quanto riguarda le nazionalità guidano la classifica gli italiani (20,1%), seguiti dai turisti statunitensi (11,5%) e da argentini e britannici (7,9%).

E’ quanto emerge dal progetto di marketing territoriale “Discover Turin”, promosso da Federalberghi Torino in collaborazione con Booking Piemonte con il supporto tecnico di Weforguest e il contributo della Camera di commercio di Torino per creare un ponte digitale con i turisti e i viaggiatori in transito dagli aeroporti di Torino e Orio al Serio.

«I dati più recenti mostrano una crescita dei turisti stranieri che visitano Torino» commenta il presidente di Federalberghi Torino, Fabio Borio. «Discover Turin - aggiunge - ci permette di comprendere meglio la composizione dei flussi turistici diretti verso la nostra destinazione. È inoltre incoraggiante notare che sempre più turisti accettano di iscriversi alla piattaforma e che mostrano interesse per i contenuti inviati anche una volta terminato il soggiorno. Sul lungo periodo questo potrebbe portare a una fidelizzazione dei turisti, incrementando i flussi diretti verso Torino».

«Sosteniamo il progetto Discover Turin che ci permette un’analisi più precisa dei flussi turistici e una migliore conoscenza delle motivazioni di chi sceglie il nostro territorio. In questo modo possiamo calibrare un’offerta di qualità e personalizzata
sulla base di esigenze sempre diverse» commenta il presidente della Camera di commercio di Torino, Danio Gallina. «Negli stessi aeroporti di Caselle e Orio al Serio, negli spazi "Piemonte In Your Hands" siamo anche presenti con i Maestri del Gusto di Torino e provincia - sottolinea Gallina - per un’accoglienza che racconta già al primo arrivo l’eccellenza dei nostri migliori prodotti enogastronomici».

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