Insulti e minacce alla sexy avvocata torinese di "Pechino Express"

Dagli insulti dei "leoni della tastiera" a quelli vergati con un grosso pennarello sulla targa dello studio legale presso il quale lavora. E' questo l'ultimo atto che vede coinvolta l'avvocato social Alessandra Demichelis, ex concorrente di Pechino Express e sospesa pe 15 mesi dall'Ordine degli avvocati proprio a causa della sua attività sul web, in particolare su Instagram con la pagina "Dc legalshow". Infatti, qualche giorno fa, ignoti avevano deturpato la targa dello studio legale con cui collabora coprendo tutti i nomi dei legali, tranne quello della Demichelis.

Powered by

Si tratta della targa interna, quella che dà sulle scale e non quella accanto al portone sulla strada , perché «lì c'è una telecamera di sorveglianza e chi l'ha fatto non è una persona coraggiosa - spiega Demichelis -, la mano ignota ha preso di mira la targa che sta sulle scale interne, proprio di fianco all'ingresso dello studio. Ora non mi resta che fare denuncia per danneggiamento». Prima dell'estate, dopo una lunga battaglia con l'Ordine, Demichelis era stata sospesa dal consiglio distrettuale di disciplina: «Lo show non si addice alla professione legale», che neppure è «una fiction, come la serie tv americana “Suits”, cui l’avvocato pare essersi ispirata», avevano scritto tra le altre cose i componenti del consiglio di disciplina.

Aggiungendo che, alcune immagini pubblicate sulle pagine Instagram, sarebbero «semmai appropriate per un format di taglio erotico».  Demichelis nel gennaio 2022, insieme a una collega che poi aveva fatto dietro front, aveva dato vita alla pagina social, proponendo un mix di video e scatti forse un po' provocatori tra toghe, abiti firmati e immagini glamour. Contro la sospensione dalla professione, il legale ha annunciato ricorso al consiglio nazionale forense, dove sarà rappresentata dal professor Carlo Taormina.