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ALLARME SICUREZZA IN CENTRO

Halloween da paura in piazza Vittorio, tra risse, furti e spaccate

Baby gang scatenate, calci e pugni tra i giovanissimi e ragazze derubate: «Abbiamo paura a uscire, Torino non è più sicura»

Halloween da paura in piazza Vittorio, tra risse, furti e spaccate

Urla, mani in faccia, lacrime, disperazione. È stata una notte di Halloween da paura, nel vero senso della parola, quella che è andata in scena in piazza Vittorio, tra risse, minacce, scippi e spaccate. Un vero e proprio Bronx in pieno centro città. E a seminare il panico tra il popolo della notte sono ancora una volta le “baby gang” che ieri, intorno alle tre di notte, hanno fatto esplodere una violenta rissa, a suon di calci e pugni, sotto lo sguardo terrorizzato di centinaia di giovani in attesa dei taxi.

Sul posto, vicino a via Po, sono arrivati i sanitari del 118 che hanno soccorso i feriti e diverse volanti della polizia: gli agenti hanno identificato il gruppo formato da una decina di ragazze e ragazzi italiani visibilmente alterati. «Voi non avete ancora capito che non abbiamo paura di niente, dovete fare attenzione» grida uno dei giovanissimi di fronte ai poliziotti, spalleggiato dai compagni. I maschi, quasi tutti con i capelli rasati, indossavano piumini, pantaloni strappati e scarpe da ginnastica. Le femmine in minigonna e truccate pesantemente. Nello sguardo una scintilla d’odio.

Una brutta serata che fa tornare alla mente il tragico episodio della baby gang che lo scorso 21 gennaio aveva lanciato la bicicletta elettrica dalla balconata di Lungo Po sulla folla in coda davanti alla discoteca “The Beach”, ferendo lo studente 23enne di Medicina, Mauro Glorioso, rimasto paralizzato a vita. Un gesta assurdo costato quasi 26 anni di carcere ai tre minorenni condannati: due ragazzi di 17 e 14 anni e una ragazza di 16.

SCIPPI IN COSTUME

Nel trambusto generale non sono mancati gli scippi. «Mi hanno rubato la borsa» grida d’un tratto una ragazza, vicino al gruppo di giovanissimi, vestita con un camice da “infermiera horror” e il trucco sbavato dalle lacrime. «Lì dentro avevo tutta la mia vita, vi prego ritrovatela». Quasi una supplica rivolta ai poliziotti sopraggiunti sul posto. «Il ladro - spiega la ragazza, tra i singhiozzi, - aveva un costume arancione, come la zucca di Halloween, ma non l’ho visto, è scappato. Non ci posso ancora credere, ho perso tutto».

ALLARME SICUREZZA IN FILA PER IL TAXI

Con lei c’è il suo ragazzo che indossa un costume allegro da papero, ma la sua espressione è triste e sconsolata mentre riferisce ai poliziotti ciò che hanno appena vissuto: «Maledetti, sono dei maledetti».
La rabbia è tanta anche tra chi guarda le sirene in coda dalla stazione dei taxi: «Non è possibile uscire a festeggiare ed essere aggrediti e rapinati. Che città è diventata Torino?» si domanda Rossella. «Stiamo aspettando i taxi da ore ma non arrivano, abbiamo paura a stare qui con questi delinquenti in giro» aggiunge un’altra ragazza travestita da strega.

FURTO NEL CAFFE' 

Gli “scherzetti” di Halloween non sono finiti qui. Sempre intorno alle tre di notte, in via della Rocca, a poche decine di metri da piazza Vittorio, si è verificato un furto ai danni di un bar. I ladri hanno spaccato il vetro della porta di ingresso del Caffè 34 e sono entrati nel locale in cerca di un bottino che non c’era: «Hanno preso 20 euro dalla cassa» riferisce la polizia, impegnata per tutta la notte nei controlli. «Abbiamo ricevuto una chiamata dietro l’altra, stanotte è un inferno» ha spiegato uno degli agenti dopo aver controllato i documenti ai giovanissimi.

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