Blitz della polizia nel regno degli spacciatori: «Era ora, qui abbiamo paura»

Da mesi i residenti di quel tratto di via Nizza si sentivano ostaggio degli spacciatori, che avevano preso "possesso" della piazzetta accanto al civico 385: «Ci sono sempre 12-15 giovani di colore che spacciano droga continuamente, litigando spesso fra di loro e urinando lungo i marciapiedi senza alcun problema» ci ha raccontato un abitante, che per paura ha chiesto di rimanere anonimo. Ma si è fatto avanti per chiedere un intervento prima del giornale e poi delle forze dell'ordine: detto fatto, visto che ieri sera gli agenti del commissariato Barriera Nizza hanno organizzato un controllo straordinario proprio nel luogo "incriminato". E hanno fermato sei stranieri, poi trasportati in Questura.

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«Abbiamo paura di uscire da casa non solo di sera, ma anche di giorno - spiega uno dei residenti - Spesso siamo costretti a camminare in mezzo alla strada poiché il marciapiede è occupato da questi uomini, che non lasciano mai il posto e ricevono anche le consegne di cibo con dei carrelli. La polizia è stata chiamata più volte ma, quando è arrivata, queste persone non c’erano più perché avvisate dalle sentinelle di turno».

Stavolta non è andata così, anche se sono stati bloccati solo sei dei venti pusher appostati sulla piazzetta: gli altri, alla vista delle pattuglie, sono scappati di corsa. Nessuna traccia della droga: gli agenti non escludono che possa essere stata ingoiata. Di certo i sei fermati erano senza documenti, per questo sono stati portati in Questura per essere identificati e fotosegnalati per capire se ci siano precedenti, condanne o ordini di espulsione a loro carico.

Si tratta di senegalesi, quasi tutti giovanissimi: fra loro c'erano anche dei minori, il più giovane ha soltanto 14 anni. Sono stati tutti affidati a una comunità. Uno dei maggiorenni è stato denunciato perché non ha rispetto l'ordine di espulsione emesso dal questore. Un altro, invece, è stato arrestato perché doveva scontare una condanna a 8 mesi e 22 giorni per spaccio di droga.

La polizia garantisce che continuerà a controllare, anche perchè già questa mattina altri giovani nordafricani erano già tornati a presidiare quell'angolo di via Nizza.