La bimba è malata, i carabinieri la scortano in ospedale per le cure

Una dolce storia di Natale, di una staffetta della solidarietà per aiutare una bimba di soli due anni malata di leucemia. Accade tra l'ospedale Regina Margherita di Torino e Novi Ligure, dove i carabinieri della locale stazione sono diventati un po' taxi e un po' scorta davvero speciale per la piccola.

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La chiameremo Fatima, la piccola protagonista di questa storia. Ha due anni, è affetta da una grave forma di leucemia, non può stare a contatto con gli altri, in particolare con la sorellina di sette anni, che proprio per questo motivo vive con la nonna, a Novi Ligure. Lei, con la mamma, invece, dal lunedì al venerdì sta in un alloggio messo a disposizione dai servizi sociali del Comune di Torino, per consentirle di andare all'ospedale Regina Margherita per i trattamenti chemioterapici.

Qualche giorno fa, però, la situazione già non facile si è complicata ancora di più. La nonna, infatti, ha dovuto tornare in Marocco, a causa di una urgenza famigliare. Il papà, che fa il camionista, era lontano per motivi di lavoro. La mamma, quindi, si è trovata da sola, con la piccola Fatima che necessita di cure e l'altra figlia, che però non può entrare in ospedale. Che fare? Ha pensato di chiedere aiuto ai carabinieri: in strada, spingendo il passeggino di Fatima, si è avvicinata a una pattuglia dei carabinieri e ha raccontato il suo dramma, chiedendo se potessero indirizzarla a una associazione di volontariato. Il militare che l'ha ascoltata, allora, l'ha accompagnata in caserma, dal comandante, il maggiore Federico Smerieri.

L'ufficiale, viste le circostanze, si è rivolto subito alla sezione locale dell'Associazione Nazionale Carabinieri, composta da militari in congedo che svolgono anche attività sociali. Con l'interessamento del presidente Roberto Trentin, è stato possibile trovare in poco tempo persone disposte ad accompagnare a turno la giovane mamma e la bambina all'ospedale di Torino, facendo la spola più volte al giorno nel corso della settimana, così da garantire le cure alla piccola e alla madre di potere accudire entrambe le figlie.

Una settimana avanti così, fino a che papà e nonna sono tornati a casa. E la famiglia riunita ha così festeggiato un Natale speciale, con tutto il personale dell'Associazione nazionale carabinieri e della compagnia di Novi Ligure.