Cerca

SAN RAFFAELE CIMENA

I ladri entrano nella villa e feriscono il cane a colpi di mazza

Il colpo a casa di una consigliera comunale che in quel momento era impegnata in municipio

clara marta

Clara Marta con uno dei suoi Golden

Tommy ha fatto solo il suo dovere: da buon cane da guardia, cercato di fermarli ma loro non hanno esitato e, senza pietà, l'hanno colpito con una mazza.  

A San Raffaele Cimena, sulla collina chivassese, in provincia di Torino, è caccia alla banda di ladri che ha ferito il Golden Retriever di Clara Marta, consigliere comunale di Forza Italia a Chivasso e moglie del dottor Libero Tubino, primario di Otorinolaringoiatria all'ospedale di Chivasso e noto anche per far parte dello staff della Juventus. L'episodio risale al 20 dicembre ma è venuto a galla solo di recente e solo dopo la denuncia sporta ai carabinieri della compagnia di Chivasso, che indagano su quanto avvenuto.

Ad agire, secondo quanto si vede nei filmati delle telecamere di videosorveglianza, sarebbero stati in tre. Il volto celato da una calzamaglia e da un cappellino calato in testa, armati di una mazza di baseball, i malviventi si sono presentati nella villa di San Raffaele intorno alle 18, sicuri di non trovare la proprietaria in casa in quanto impegnata in consiglio comunale a Chivasso. La banda è entrata in casa dal giardino, forzando una finestra al piano terra: uno di loro è rimasto fuori a fare da palo, mentre i complici sono balzati all'interno. In casa c'erano solo solo i cani, tre Golden e un Cavalier King, e ad avere la peggio è stato Tommy, ferito a un occhio da un colpo di mazza. Per fortuna, i danni non sono stati gravi e il cagnolino ora è in via di guarigione. Forse anche per merito suo, il colpo non è andato come speravano i ladri, costretti a fuggire - su un'Audi scura - dopo essersi impossessati di un profumo e di alcuni capi di biancheria intima. La cassaforte, a differenza di quanto avvenuto in un colpo analogo commesso nell'estate 2022, questa volta è rimasta inviolata. 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.