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"Arancia Meccanica" a Porta Nuova, presa baby gang: vittime sfregiate e rapinate

Tre rapine nel giro di due ore nella zona della stazione ferroviaria

La polizia davanti a Porta Nuova (foto d'archivio)

La polizia davanti a Porta Nuova (foto d'archivio)

Tre rapine nel giro di due ore. Con i coltelli, ma anche picchiando a mani nude. E' stata sgominata dalla polizia una baby gang composta da cinque minorenni stranieri, due tunisini e tre egiziani di età compresa tra i 15 e i 17 anni arrestati. I giovanissimi sono gravemente indiziati del reato continuato di rapina pluriaggravata in concorso e sono stati anche denunciati per ricettazione e lesioni personali.

Come detto sono tre le rapine, tutte avvenute a distanza ravvicinata, che si sono consumate dalle ore 22 in avanti ai danni di tre vittime diverse. Il primo evento si verifica nei pressi di via Nizza dove la banda avvicina un rider per derubarlo del telefono, sotto la minaccia di un coltello. Un componente del gruppo lo ferisce al volto per ottenere il codice di sblocco del cellulare. E mentre i membri della banda si danno alla fuga, la vittima li insegue per cercare di recuperare il telefonino ma viene aggredito e scaraventato per terra dai giovani. Un’ora dopo la baby gang è di nuovo in azione per un’altra rapina nei pressi di Porta Nuova. Vittima un ragazzo, anche lui derubato del suo cellulare e che durante la rapina viene anche colpito con un pugno in faccia.

Una ventina di minuti dopo, non lontano dal luogo del secondo fatto, la banda di giovanissimi tenta un'altra rapina, questa volta alla Crocetta. Mentre sta camminando in via Massena angolo corso Stati Uniti, un giovane viene avvicinato alle spalle dal gruppo. Prima gli viene chiesta una sigaretta, e poi i membri della banda gli intimano di consegnare il cellulare. Al rifiuto, il giovane viene colpito con un pugno in facciaSul posto arrivano gli agenti delle volanti e addosso a due membri del gruppo i poliziotti trovano due coltelli (entrambi con lame lunghe circa rispettivamente dieci e quindici centimetri). Inoltre, una terza arma dello stesso tipo di cui si erano liberati durante le fasi del controllo viene trovata per terra. La prima e la terza vittima, entrambe ferite al volto, vanno in ospedale con prognosi di due settimane.

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