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LA REAZIONE

Cirio duro sulla legalizzazione di Aska: "Nessuna libertà a chi non rispetta la legalità, mi sento minacciato"

Il presidente della Regione ricorda i volantini con la sua faccia al posto di quella di Aldo Moro

Cirio duro sulla legalizzazione di Aska: "Nessuna libertà a chi non rispetta la legalità, mi sento minacciato"

"Senza legalità non ci deve essere nessuna libertà perché vorrebbe dire violare quella di qualcun altro". Così il presidente della Regione Alberto Cirio è intervenuto sulla legalizzazione del centro sociale Askatasuna nell'ambito di un progetto di beni comuni. A preoccupare il governatore sono anche le minacce. "Vivo da quattro anni sotto scorta, ho ricevuto minacce quattro anni fa, ricorderete i volantini con la mia faccia al posto di quelli del povero Aldo Moro e pare arrivassero da ambienti dell’area antagonista" ha spiegato intervistato a margine dell'incontro con la Corte dei Conti. "Sono a favore della libertà di pensiero - sottolinea - ma deve esserci legalità". 

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