Padre e figlio a bordo di una Lancia Delta rubano utensili alle aziende

Tale padre, tale figlio. Un "detto" che va certamente bene per la coppia di sinti che, a bordo di una Lancia Delta, rubava utensili dai furgoni nel Torinese. Perché adesso i carabinieri, dopo avere messo le manette al figlio (43 anni, vecchia conoscenza delle forze dell'ordine) adesso hanno arrestato il papà. Sessantadue anni, l'uomo, che adesso si trova nel carcere delle Vallette dove due settimane fa era già entrato il figlio. Arrestati entrambi per gli stessi reati, vale a dire furto aggravato in concorso, ricettazione e falsità materiale commessa da privato.

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Arrestato il ladro che rubava dai furgoni con la Lancia Delta

L'auto, con targa clonata, era usata per commettere furti nel Torinese

L'arresto è stato fatto dai carabinieri della compagnia di Moncalieri, al termine delle indagini. Il 24 aprile scorso, a Collegno, guidando una Lancia Delta con targa falsa padre e figlio si erano portati via, da un furgone, numerose attrezzature tecniche per le costruzioni edilizie, del valore superiore ai 4mila euro. Materiale poi ritrovato e restituito dai carabinieri al legittimo proprietario. Dopo il furto, il figlio era stato arrestato al termine di un inseguimento, mentre il papà si era dato alla fuga. Tuttavia i militari dell’Arma di Moncalieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Torino, hanno portato a termine le indagini per l’identificazione del 62enne e lo hanno arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere.

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