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il retroscena

«Sei la mia vita. Ti amo», poi le coltellate. Chi è la coppia del tentato omicidio di Orbassano

Due giovani, entrambi sordi, che vivevano nel palazzo da un anno. I vicini: «Prima o poi sarebbe successo»

Armido e Giulia (foto Facebook)

Armido e Giulia (foto Facebook)

Messaggi d'amore sui social, dove la coppia era sempre sorridente e felice. Un bacio appassionato durante una vacanza a Roma, con alle spalle Castel Sant'Angelo. Ma la realtà era un'altra. Tra le mura domestiche, in quel di Orbassano, Armido e Giulia erano ben diversi. La signora Stroppiana, che abita nello stesso palazzo, li conosceva bene: «Litigavano sempre. Una sera i carabinieri sono arrivati a mezzanotte. E loro neanche hanno aperto la porta». Poi aggiunge: «Mi spiace per quanto successo, ma me l'aspettavo. Bisognava intervenire prima, dividerli. Non arrivare a questo punto». Cioè ai quattro fendenti che Giulia ha sferrato ad Armido, usando un coltello da cucina con una lama di quasi 10 centimetri. Due coltellate all'addome, altrettante alla schiena. Armido per salvarsi è uscito sanguinante da casa, è salito al quinto piano del condominio di via Papa Giovanni XIII ed è stato soccorso da un vicino. Poi è stato trasportato in ambulanza alle Molinette. Operato dai chirurghi, per fortuna non è in pericolo di vita. Giulia, invece, è stata arrestata dai carabinieri della stazione di Orbassano.

Vivevano da un anno in quell'alloggio di via Papa Giovanni XXIII, Armido e Giulia. Ventisei anni lui, 28 lei, non hanno figli e sono entrambi sordi. Una coppia che stava per scoppiare, stando alle ricostruzioni dei carabinieri e alle testimonianze del vicinato, che li vedeva litigare anche in strada. «Li sentivamo urlare spesso, ma siccome sono entrambi sordi, non capivamo mai il motivo di tutte quelle urla. Ma capivamo che c'era qualcosa di strano», raccontano le voci del condominio. L'ultima chiamata al 112 è di due mesi fa. I carabinieri erano intervenuti sul posto, per l'ennesima baruffa tra i due giovani. Che però, agli occhi dei loro amici sui social, andavano d'amore e d'accordo. La foto sempre insieme sul profilo Facebook, in vacanza o al sushi, i post con le mani unite a formare un cuore. E messaggi d'amore. «Sceglierei te. Sceglierei te mille volte. Che fosse per me, sarai già lì ad abbracciarti. Per tutta la vita. Ti amo», scriveva Armido su Facebook il 25 aprile scorso. Meno di un mese dopo, Giulia l'ha accoltellato. 

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