L'edicola del Borgo compie settant'anni "Sfogliare il giornale è ancora un rito"

L'edicola del Borgo compie 70 anni. Quel chiosco che è cresciuto insieme al suo quartiere, San Paolo, tirato su quando intorno c'erano solo campi e prati: e come quel quartiere nei decenni ha subito trasformazioni, rinnovamenti ed ampliamenti. Li', in corso Racconigi 153, praticamente sulla piazza Robilant, da 70 anni ogni mattina all'alba si alzano le serrande e si spacchettano i giornali "Lo faccio personalmente, ogni giorno. L'odore della carta è uno dei miei profumi preferiti" racconta Fernando, 62 anni, l'attuale gestore, che nel 2021 ha rilevato l'attività. Prima di lui, diversi i proprietari. "Con alcuni di loro capita di incontrarci, prendere il caffè insieme" continua Fernando. "Vivo li vicino da tanti anni: dopo la pandemia ho perso il lavoro e leggendo l'annuncio sul chiosco dove ricercavano un gestore nuovo, mi son detto 'perchè no?'". Oltre a essere l'edicolante di zona, Fernando è un marito ed un padre. E tra poco diverrà nonno. La sveglia per lui suona quando sorge il sole, i clienti affezionati arrivano al mattino presto. "Quotidiani ne vendo tantissimi, come le riviste di gossip e quelle sportive. Anche se devo ammettere che ogni anno le vendite subiscono un calo, l'online sta lentamente cambiando le abitudini dei lettori. Non le mie, sia chiaro. Il romanticismo della carta è insostituibile" racconta Fernando. Che il giornale lo legge in edicola, principalmente sfogliando le pagine che narrano le cronache della città. "Leggo sempre TorinoCronaca. Che ammetto è uno dei giornali più venduti al chiosco".

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