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Amico Reporter

«Altro che sgomberi, tossici e spacciatori sono tornati padroni a casa nostra»

La denuncia dei residenti di via Cigna al nostro giornale. Nel mirino l'ex deposito delle Ferrovie

 l'ex deposito delle Ferrovie

L'ex deposito delle Ferrovie ostaggio del degrado

Tossici e spacciatori tornano a mettere le radici nell'ex deposito delle ferrovie tra corso Venezia e via Fossata, già oggetto di numerosi sgomberi da parte delle forze dell'ordine.

Lo segnala un nostro Amico Reporter, residente in via Cigna (nel quartiere Barriera di Milano). Dall'ultimo piano di casa, infatti, la vista verso i capannoni non è certo delle migliori. Tra erba alta e un continuo via vai di soggetti poco raccomandabili. Proprio le piante, cresciute a dismisura, nascondono la vista ai curiosi.

«Di inverno invece accendo il fuoco per scaldarsi - racconta -. Ci sono urla, rumori assurdi. Evidentemente quando vanno in escandescenza litigano o si lanciano qualcosa dietro». Insomma con la chiusura della Gondrand, e l'avvio dei cantieri di demolizione, una parte dei disperati ha traslocato nell'ex piscina Sempione e un'altra è tornata nella vecchia "casa" delle ferrovie.

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