Cerca

L'inchiesta

Abuso edilizio a Milano: l'assessore all'urbanistica di Torino è di nuovo nei guai

L'architetto Paolo Mazzoleni è indagato per il progetto di tre torri, sequestrate ieri dalla Guardia di finanza

Abuso edilizio a Milano: l'assessore all'urbanistica di Torino è di nuovo nei guai

Paolo Mazzoleni

Blitz della Guardia di Finanza e nuova indagine a Milano per un altro progetto di Paolo Mazzoleni, architetto e assessore all’urbanistica del Comune di Torino: stavolta il Nucleo di Polizia economico-finanziaria delle Fiamme gialle milanese ha messo i sigilli alle Residenze Lac, un complesso immobiliare con vista lago, ai bordi del Parco delle Cave, nel quartiere Baggio di Milano. Un’opera con un “rilevante impatto” sul tessuto della città tale da richiedere una pianificazione preliminare, che secondo l’accusa, sarebbe stata dribblata ancora una volta in nome della Scia.

Lidia Catellucci, giudice per le indagini preliminari, ha accolto la richiesta dei pubblici ministeri Marina Petruzzella, Paolo Filippini e Mauro Clerici: così i finanzieri hanno sequestrato tre torri di 9, 10 e 13 piani, alte da 27 a 43 metri e con 77 appartamenti, che si affacciano su “un’area di interesse ecologico”.

Tra i profili nel mirino degli investigatori non ci sono solo i volumi, i titoli edilizi e gli assetti planivolumetrici dell’area ma anche la trasparenza della pubblica amministrazione: le convenzioni urbanistiche - sostengono gli inquirenti - dovrebbero essere vagliate da giunta e consiglio comunale, oltre che pubblicate sul sito del Comune. E il loro «adempimento» andrebbe monitorato dagli uffici con una relazione annuale alla competente commissione di Palazzo Marino.
Per questa vicenda ci sono otto indagati per abuso edilizio, lottizzazione abusiva, false attestazioni relative alla segnalazione di inizio attività e abuso d’ufficio: tra queste ci sono vari dirigenti comunali e Giovanni Oggioni, allora responsabile dello Sportello unico per l’edilizia e ora componente della Commissione paesaggio e segretario dell’Ordine degli architetti milanesi. Poi Rossella Bollini, titolare della Lake Park, la società proprietaria dell’area, e Paolo Mazzoleni, attuale assessore all’Urbanistica a Torino e progettista della Lake Park.


Il professionista, che ha 50 anni ed è “prestato alla politica” dal 2021, è uno degli architetti più noti di Milano perché ex presidente dell’Ordine. Ed è già sotto inchiesta da aprile scorso per il caso per la vicenda del palazzo Bluestone di piazza Aspromonte, in zona Città Studi: anche in quel caso Mazzoleni risulta coinvolto in quanto progettista ma anche perché ex componente della Commissione Paesaggio del Comune di Milano. La precedente inchiesta, coordinata dal pm Petruzzella come quella emersa ieri, aveva già portato al sequestro dell’edificio lo scorso ottobre (poi non convalidato). La Procura ipotizza che “le opere in corso di realizzazione siano state autorizzate in base a permessi di costruire illegittimi” per il quale i pm hanno chiuso le indagini preliminari ormai da mesi ma non hanno ancora firmato la richiesta di rinvio a giudizio.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.