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Follia al bar in centro: «Vieni con me in bagno?». Poi la picchia e lei usa lo spray

Il fatto in un locale di piazza Carlo Felice. L'uomo ha usato una banale scusa per attirare la cassiera

Il bar 12Oz di piazza Carlo Felice, dov'è avvenuta l'aggressione

Il bar 12Oz di piazza Carlo Felice, dov'è avvenuta l'aggressione

Un ragazzo giovane, straniero. E’ prima mattina quando ha messo piede al 12Oz, noto bar di piazza Carlo Felice, a pochi passi dalla stazione di Porta Nuova e a fianco del negozio della Lego. Non voleva il caffè o la brioche, ma solo utilizzare il bagno. O meglio, in realtà le sue intenzioni non erano proprio quelle, perché una volta entrato alla toilette, è immediatamente uscito e ha rivolto la seguente domanda alla giovane cassiera del bar: «Vieni con me in bagno?». Alla domanda, la ragazza è rimasta incredula e ha chiesto all’uomo il perché. «C’è un pulsante che non funziona, voglio che vieni in bagno con me». Al rifiuto della donna, l’uomo l’ha aggredita e picchiata. La cassiera ha risposto con lo spray al peperoncino e alla fine, sul posto è arrivata la polizia, che ha tratto in arresto il malintenzionato.

Una scena incredibile a cui hanno assistito, di prima mattina, gli increduli avventori del locale, che stavano comodamente seduti a sorseggiare il caffè. Il giovane, appunto, avrebbe usato la scusa di un pulsante, probabilmente quello per accendere la luce, non funzionante. In realtà non c’era nessuna anomalia, perché l’uomo voleva che la cassiera entrasse in bagno con lui. «Dai amore, vieni in bagno con me», così avrebbe detto il malintenzionato. La giovane ha detto di no, e sentendo quella risposta lo straniero è andato su tutte le furie. E’ infatti uscito dal locale e ha iniziato ad importunare altri clienti. A quel punto la cassiera è uscita e, per sicurezza, ha portato con sé lo spray al peperoncino che aveva nella sua borsetta.

E’ così iniziata una colluttazione. L’uomo ha dapprima preso a pugni la povera cassiera, in testa, poi l’ha addirittura afferrata per la gola. A quel punto, la vittima ha provato a spruzzare lo spray contro il suo aggressore, ma sfortunatamente non ha avuto una buona mira e ha finito per coinvolgere, suo malgrado, un’altra ragazza che si trovava nel locale, provocandole una reazione allergica. Sul posto sono arrivate sia la polizia che l’ambulanza. Mentre gli agenti procedevano all’identificazione e all’arresto dello straniero, sia la cassiera del locale che l’altra ragazza (che è una dipendente del vicino negozio della Lego) sono state portate all’ospedale Mauriziano. In particolare, la dipendente del bar 12Oz ha ricevuto dieci giorni di prognosi a causa delle botte ricevute.

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