Tentano di bruciarle l’auto: «Ho paura, ora voglio andare via da qui»

«Mi ero alzato per andare a lavoro, quando ho visto due persone con una tanica in mano. Volevano dare fuoco alla mia auto». Comincia così il racconto di Georgiana, mamma di una bambina di 12 anni e residente nelle case popolari del Villaggio Snia di corso Vercelli.

Le case popolari del Villaggio Snia

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La donna, proprietaria di una Fiat Punto blu, si è accorta solo per caso di quello che stava  succedendo fuori dalla sua finestra. «E non è la prima volta» ammette. Un viaggio nell’assurdo tra atti vandalici, minacce ed episodi poco chiari che dal 2020 tengono compagnia alla donna. Tutto è cominciato proprio quattro anni fa con un incendio doloso alla buca delle lettere: «Volevano colpire me ma alla fine hanno pagato tutti» svela la donna.

Minacciata dagli abusivi «che mi hanno preso di mira» Georgiana ha anche dormito fuori casa per paura. «L’anno scorso ho persino trovato uno straccio nel tubo di scappamento dell’auto, per fortuna me ne sono accorta» racconta la 39enne mostrando le ultime denunce presentate ai carabinieri della vicina stazione di corso Vercelli. Un caso seguito da Atc che ha chiesto ai servizi sociali che hanno presentato la domanda per conto della signora di integrarla con i documenti necessari. In qualunque momento la pratica può essere riaperta e nuovamente sottoposta al parere della commissione utenza.

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L'intervento di Atc dopo le segnalazioni. Nel quartiere le occupazioni sono 5