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Le rivelazioni del fotografo torinese autore dello scoop
12 Settembre 2024 - 18:40
Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia
E' un fotografo torinese l'autore dello scoop Boccia-Sangiuliano, colui che ha scattato la foto alla mano sinistra dell'ex ministro senza fede nuziale all'anulare. Ma, verosimilmente, tra i negativi del fotoreporter subalpino, ve ne sarebbe altri: le foto segrete di Boccia e Sangiuliano che, però, secondo Fiumara, non saranno mai pubblicate. Sarebbero gelosamente custodite in una cassaforte di un noto direttore di un quotidiano del Sud. Secondo Fiumara, la decisione di Boccia di annullare la sua partecipazione a Carta Bianca all'ultimo minuto è dovuta al timore di un confronto serrato con la Berlinguer. "Parlare con i pacati giornalisti della Stampa è un conto, ma affrontare un salotto come quello di Rete 4 richiede molta più preparazione", ha spiegato il fotografo.
Fiumara ha rivelato che tra le domande che Berlinguer aveva preparato per Boccia, almeno una avrebbe toccato il delicato tema delle dichiarazioni contraddittorie sulla natura della relazione tra Sangiuliano e la presunta amante di Pompei. "Boccia, dicendo che la relazione era solo affettiva, ha lanciato il sasso e poi nascosto la mano. Con questa mossa ha fatto un'ennesima pessima figura", ha commentato Fiumara. Dall'altra parte, Sangiuliano, consapevole dell'inevitabilità della situazione, ha scelto di ammettere la verità riguardo al rapporto intimo, sapendo che le prove contro di lui erano troppo schiaccianti per continuare a negare. Sul fronte delle possibili nuove rivelazioni, Fiumara è stato chiaro: non verranno pubblicate altre foto compromettenti. "Tutto ciò che doveva essere divulgato è già finito in prima pagina. Le fotografie non pubblicate sono state acquistate e archiviate con giudizio", ha spiegato. Tuttavia, resta ancora un mistero chi ha acquistato queste immagini (forse un quotidiano del Sud o un editore romano).
Fiumara non ha voluto chiarire se siano stati comprati da direttori di settimanali per esercitare pressione sul ministro, o se gli acquirenti siano persone vicine a Sangiuliano. Il fotografo ha inoltre rivelato che all'interno del ministero erano a conoscenza della relazione tra Sangiuliano e Boccia sin dall'inizio. "La sua presenza cominciava a dar fastidio e nessuno ha preso provvedimenti, finché qualcuno ha deciso di far scoppiare il putiferio", ha aggiunto. Un altro elemento intrigante della vicenda è la dichiarazione di Boccia riguardo a una presunta terza donna nella vita dell'ex ministro. Fiumara, tuttavia, smentisce categoricamente questa ipotesi: "È assolutamente falso. Non esiste nessun'altra donna coinvolta. Si tratta solo di una menzogna detta per alleggerire la sua già gravissima situazione", ha concluso il fotografo.
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