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Allarme sicurezza

Banda di teppisti in azione al Regio Parco, spaccati i vetri a una decina di auto

Notte di paura in periferia. E la Circoscrizione 6 avanza la richiesta di un presidio fisso

Una delle auto messe a soqquadeo

Una delle auto messe a soqquadro

Un vero e proprio saccheggio senza precedenti. E' quello che hanno combinato nella notte tra mercoledì e giovedì i vandali in azione nella storica piazza Abba, nel quartiere Regio Parco.

Alcuni balordi - volti e nomi sono sconosciuti - hanno spaccato i vetri a una decina di auto in sosta, mettendo a soqquadro gli abitacoli dei veicoli per rubare qualche monetina o qualche oggetto di valore inavvertitamente lasciato incustodito dai proprietari. Alle loro spalle la solita immancabile scia di vetri e di confusione che è diventata argomento di discussione sui social network e sulle chat di quartiere.

Stop passerelle

Un raid vandalico così, da queste parti, non lo si vedeva da un bel pezzo. Sul caso è intervenuto, poche ore dopo il fattaccio, l’assessore regionale alle Politiche Sociali Maurizio Marrone, accusando il sindaco. «L’ennesima passerella a Barriera di Milano di Lo Russo, accompagnato dallo stato maggiore del Pd, viene seguita da un’ondata di saccheggi e vandalismo - attacca Marrone -, dimostrando che se da una parte lo sgombero delle case popolari occupate continua a ritmo serrato, permettere però alle roulotte e camper abusivi di restare nelle strade del quartiere, senza applicare la nostra legge regionale che ne dispone il sequestro, significa lasciare i cittadini ancora nelle grinfie della delinquenza».

Telecamere

Mentre il presidente della Circoscrizione 6, Valerio Lomanto, a seguito del raid vandalico, ha scritto una lettera indirizzata a sindaco, prefetto e questore per chiedere due telecamere nel quartiere Regio Parco e un presidio fisso in piazza Abba. Un appello figlio delle richieste dei cittadini, preoccupati per l’assenza di sicurezza. 

«Un quartiere che non ha mai sofferto questo tipo di problemi - così Lomanto -, oggi vive il dramma di occupazioni rom, insicurezza e campi nomadi improvvisati Abbiamo bisogno di risposte». «È incredibile pensare che a poche centinaia di metri dal luogo in cui il sindaco e del Pd sono venuti a sfilare per parlare di sicurezza», i residenti si siano ritrovati tutti i vetri delle auto spaccati. «A Barriera servono fatti, non parole» conclude la capogruppo di Fdi in circoscrizione 6, Verangela Marino.

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