Vendevano droga a studenti e minorenni, cinque spacciatori nordafricani ai domiciliari

Offensiva della Guardia di Finanza contro lo spaccio di droga al Movicentro di Ivrea, nelle ultime settimane al centro di diversi brutti episodi di cronaca. I militari del comando provinciale hanno infatti messo agli arresti domiciliari cinque nordafricani, al termine di un'indagine coordinata dalla Procura di Ivrea e nata dai controlli del territorio delle Fiamme Gialle di Ivrea.

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I militari hanno documentato almeno 300 cessioni di sostanze stupefacenti, soprattutto hashish, a clienti molto spesso di giovane età o addirittura minorenni. Il Movicentro è utilizzato, oltre che da Gtt e Fs, anche per spettacoli, mercatini, laboratori e, nei pressi, si trovano due scuole superiori. Così soprattutto gli studenti erano i clienti cui miravano gli spacciatori che non esitavano ad avvicinarli nel piazzale per poi procedere a un rapido scambio dose-denaro che a volte avveniva anche nei bagni del complesso, al riparo - così credevano - da occhi indiscreti, senza sapere che la Finanza li teneva invece sotto controllo con delle telecamere nascoste. 

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Le indagini hanno permesso di sequestrare circa 500 grammi di hashish e 1.680 euro in contanti ritenuto il provento della compravendita della droga. Inoltre ci sono anche 15 cellulari, biciclette professionali e 2 monopattini elettrici del valore complessivo di circa 20mila euro, ritenuti provento di ricettazione.

Come detto, il Movicentro negli ultimi tempi è stato spesso al centro di episodi di cronaca. L'ultimo, in ordine di tempo, solo una settimana fa quando, proprio nel piazzale, è scoppiata una violenta rissa al termine della quale a terra sono rimasti due giovani, entrambi feriti a coltellate e trasportati al pronto soccorso per le cure del caso. Le indagini, in quel caso affidate alla polizia, erano partite dall'ipotesi di uno scontro tra due gruppi rivali, probabilmente proprio spacciatori interessati a prendere il predominio della zona.