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L'inchiesta
12 Dicembre 2024 - 11:31
Una "semplice" tragedia sfiorata, con una solaa persona potenzialmente responsabile: Barbara Riolfo, la pilota della Lancia 037 che è piombata sulle transenne piazzate per separare la sfilata delle auto dagli spettatori accorsi in piazza San Carlo. Con il risultato che 14 persone sono rimaste ferite: era la mattina del 15 settembre, durante il Salone dell'auto, e nei giorni scorsi il procuratore aggiunto Vincenzo Pacileo ha chiuso l'inchiesta sull'accaduto. Le indagini, affidate alla polizia municipale, non hanno riscontrato irregolarità e negligenze da parte degli organizzatori. Quindi l'unica imputata è Riolfo, accusata di lesioni colpose: Pacileo ha chiesto la citazione diretta a giudizio, che avverrà davanti a un giudice di pace.
Stando a quanto ricostruito dagli investigatori, la pilota «sottoponeva a forte accelerazione il veicolo, senza fondato motivo» e «percorsi alcuni metri, ne perdeva il controllo: il mezzo deviava la sua traiettoria verso destra, impattando contro le transenne metalliche e investendo alcune decine di persone del pubblico».
Nel frattempo, come promesso dalla donna tramite il suo avvocato, Roberto Ponzio, vanno avanti le trattative per i risarcimenti dei feriti: l'obiettivo del legale è chiudere la pratica prima dell'inizio del processo.
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