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chivasso
12 Gennaio 2025 - 09:44
Nella foto, Cristina Cerato (al centro) con le sue due collaboratrici e, a lato, il biglietto che ha vinto un milione di euro
«Prepara uno striscione, e che sia bello grosso». Con queste parole, ieri pomeriggio, un cliente della edicola-tabaccheria di Castelrosso, frazione di Chivasso, in provincia di Torino, ha annunciato a Cristina Cerato, la titolare, di aver appena vinto un milione di euro al Gratta e Vinci.
E' successo intorno alle 17.30, quando il cliente è entrato nel negozio di piazza dell'Assunta, ha comprato un Gratta e Vinci "100X" da 20 euro e ha deciso di grattarlo appena uscito dalla tabaccheria, per scoprire subito se aveva vinto qualcosa. La speranza in questi casi è sempre quella di trovarsi in mano il biglietto vincente ma probabilmente si sarebbe accontentato di uno dei premi intermedi o magari anche solo di rientrare dei 20 euro spesi. E invece, sotto la monetina utilizzata per grattare il biglietto, ha visto comparire il numero "52" con la cifra corrispondente: un milione di euro.
«Si tratta di un cliente occasionale, l'ho visto in negozio solo qualche volta - racconta la titolare -. E' un uomo di mezza età, della zona ma non del paese ma ovviamente non vi posso dire il suo nome. Non ci ha detto cosa farà della vincita ma speriamo che ora ci faccia un bel regalo». Non è la prima volta che nella tabaccheria Cerato si vince una bella cifra: solo a luglio infatti, un altro Gratta e Vinci aveva fruttato a un fortunato cliente ben 100mila euro. E anche in quell'occasione il vincitore si era poi palesato, tornando in negozio per ringraziare Cristina Cerato e le sue due collaboratrici: «In quel caso, era un cliente abituale. Un uomo residente in paese».
Ieri, il nuovo vincitore si è ricordato dell'episodio: «Ha comprato il Gratta e Vinci, è uscito e l'ha grattato fuori, immagino in auto perché faceva freddo. Poi l'ho visto rientrare e mi ha chiesto - racconta la titolare - se a luglio avevo fatto uno striscione per pubblicizzare la vincita da 100mila euro. Quando gli ho risposto di sì, mi ha detto che questa volta avrei dovuto prepararne uno molto più grosso. E mi ha mostrato il biglietto». A quel punto sono seguiti i complimenti e la festa. «Lui era un po' sotto shock - sorride la commerciante - così gli abbiamo spiegato come fare a incassare la vincita. Ha anche accettato di farci fotocopiare il biglietto, poi è uscito. Come si dice sempre in questi caso, speriamo che quei soldi siano andati a una persona che ne aveva bisogno».
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