Abusi su minore ad asti: arrestato imprenditore lombardo

A Torino, il 19 marzo 2025, un imprenditore edile lombardo di 65 anni è stato arrestato ad Asti dalla polizia, con l'accusa di violenza sessuale aggravata su una bambina di dodici anni. L'indagine, coordinata dalla procura, ha avuto inizio nel dicembre 2023, a seguito di una segnalazione dei servizi sociali che già seguivano la famiglia della minore.

La vicenda ha preso una piega drammatica quando la ragazzina ha trovato il coraggio di confidarsi con un'educatrice, rivelando che l'uomo, un conoscente della madre, aveva approfittato della sua assenza per abusare di lei in casa. Un racconto che ha scosso profondamente gli operatori sociali, i quali hanno immediatamente attivato le procedure necessarie per tutelare la minore e avviare le indagini.

L'inchiesta, condotta con meticolosità e rigore, si è basata su una serie di elementi probatori: testimonianze, acquisizione di tabulati telefonici, perquisizioni e sequestri. Le analisi tecniche hanno fornito un quadro chiaro e inequivocabile, portando all'arresto dell'imprenditore. La richiesta della misura cautelare in carcere è stata inizialmente accolta, ma successivamente commutata in arresti domiciliari a causa delle problematiche di salute documentate del sessantacinquenne.

Durante l'interrogatorio davanti al giudice per le indagini preliminari (GIP), l'uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere.

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La notizia ha suscitato un'ondata di indignazione e sgomento nella comunità di Asti e non solo. La violenza sui minori è un tema che tocca corde profonde, richiamando l'attenzione sulla necessità di una maggiore vigilanza e di interventi tempestivi da parte delle istituzioni.