Tensione al Cpr, petardi e spintoni fra manifestanti e polizia

Tensione intorno alle 19 di oggi davanti al Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr) di corso Brunelleschi, aperto stamattina dopo anni di chiusura.

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Circa 200 antagonisti si sono ritrovati in corso Brunelleschi angolo via Monginevro e sono partiti in corteo al grido di “fuoco al Cpr” (il terzo in tre giorni). Hanno tentato di sfondare il cordone della polizia ma sono stati respinti, quindi hanno continuato la manifestazione tra cori, insulti e petardi lanciati anche nei giardini dei palazzi. Una parte dei botti, probabilmente per errore, sono esplosi tutto insieme in mezzo al gruppo dei manifestanti.

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A quanto pare, durante il corteo, alcuni antagonisti hanno danneggiato gli specchietti di un paio di mezzi del Reparto mobile piazzati lungo il Cpr. 

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Curiosità, alcuni runner hanno continuato a correre in mezzo alla manifestazione, lungo la pista ciclabile di corso Brunelleschi, come se nulla fosse. Poi gli antagonisti si sono dispersi poco prima delle 20 per spostarsi al centro sociale Gabrio.

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