Accosta e viene travolto in autostrada, ecco chi era la vittima

Si è accorto che il carico del suo furgone era stato sistemato male, così ha accostato ed è sceso per cercare di porre rimedio al problema. Una volta in strada però, è stato investito e ucciso.

Ivan Paulon, autotrasportatore 53enne di Rivoli, è morto così. Per una tragica ironia del destino, a ucciderlo è stato un collega, un altro camionista che non è riuscito a evitarlo.

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Il tragico incidente stradale è avvenuto oggi, intorno a mezzogiorno, sull'autostrada A21 tra i caselli di Villanova e Santena, al confine tra le province di Asti e Torino. Secondo una prima ricostruzione della polizia stradale, Paulon ha accostato sulla corsia di emergenza per verificare il carico del furgone, è sceso per controllare la stabilità del carico quando, all'improvviso, è sopraggiunto il camionista che lo ha investito, uccidendolo sul colpo. Sul posto sono accorsi i sanitari del 118 che hanno cercato a lungo di rianimarlo ma purtroppo ogni tentativo di salvargli la vita si è rivelato inutile e i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Paulon è stato ricordato con un messaggio dalla Federazione motociclista italiana in quanto era «un instancabile e conosciutissimo mototurista, socio fondatore e presidente onorario del Motoclub Colli di Crea nonché marito dell'attuale presidente Simonetta Trevisan. Non ci sono parole. Alla famiglia e agli amici le più sentite condoglianze. Ciao Ivan, ci vediamo di là».