Rapina con maschere e machete: arrestati i due rapinatori del Penny Market

Erano entrati con un machete e volevano tutto il contenuto della casa, ma in un attimo il loro piano è andato in fumo, tanto da scappare via. Ora i due giovani autori della tentata rapina sono stati identificati. Il tutto è avvenuto lo scorso 27 marzo al Penny Market di San Damiano d’Asti. I carabinieri, dopo un’attenta analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, sono riusciti a ricostruire i movimenti dei rapinatori e a risalire alla loro identità, portando alla loro arresto.

Powered by

Coltello, pistola e volti coperti: identificato uno dei rapinatori dell'ufficio postale di Caselle

Identificato uno dei due uomini della rapina all'ufficio postale di Caselle dello scorso 16 gennaio

I fatti risalgono alla sera del 27 marzo, quando due ragazzi intorno ai 20 anni, tentarono di rapinare il supermercato. Uno dei due era entrato nel negozio fingendo di fare acquisti, mentre il complice, armato di machete, aveva minacciato il cassiere per farsi consegnare il denaro. La rapina, tuttavia, non andò a buon fine. Il cassiere riuscì a premere l’allarme sonoro, mettendo in fuga i malviventi.

Pistola in faccia alla cassiera: «Dammi i soldi». Ma la ragazza reagisce e si riprende il bottino

E' successo nel negozio di cosmetici PiùMe di corso Vercelli, quartiere Barriera di Milano. L'uomo è stato fermato dalla polizia

Nonostante la fuga, grazie all'osservazione delle immagini delle telecamere cittadine, i carabinieri sono riusciti a tracciare i movimenti dei due rapinatori e a identificarli. Entrambi sono già detenuti nel carcere di Imperia, dove sono stati arrestati per un’altra vicenda il giorno successivo alla tentata rapina. Ora, la Procura della Repubblica di Asti ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei loro confronti.