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Ambiente

La città più trafficata d'Italia: a rimetterci sono i polmoni

Tra ingorghi infiniti, aria irrespirabile e rischi per la salute, è una città del Sud a conquistare il triste primato. E i dati parlano chiaro: vivere qui significa respirare pericolosamente.

La città più trafficata d'Italia: a rimetterci sono i polmoni

Traffico

Quando si parla di smog e traffico, il pensiero corre subito alle grandi metropoli del Nord Italia. Al contrario delle previsioni, la città che batte tutti per caos su strada e qualità dell’aria è Palermo.Il capoluogo siciliano guida la classifica delle città italiane più congestionate: secondo i dati raccolti da vari studi sul traffico urbano, i palermitani trascorrono fino al 69% di tempo in più al volante rispetto a una situazione regolare, soprattutto nelle ore serali.

Un dato che non è solo fastidioso per chi guida, ma pericoloso per chi respira. L’inquinamento prodotto dalle auto, infatti, non si limita a sporcare i vetri. Numerose ricerche scientifiche hanno dimostrato il legame diretto tra esposizione allo smog e malattie cardiache, respiratorie, e persino tumori. In alcuni casi estremi, come suggerito da uno studio dell’Università di Calgary, l’aria troppo inquinata potrebbe causare perfino la perforazione dell’appendice. Un’allerta che non può più essere ignorata.

Ma non è solo Palermo a soffrire. Al secondo posto nella classifica del traffico troviamo Roma, dove ogni mattina i cittadini affrontano il 74% di congestione in più rispetto alla normalità. Medaglia di bronzo a Messina, con un tasso medio di congestione del 39%. Un dato preoccupante, se si considera che due città su tre nella top 3 sono siciliane, segno di un problema strutturale che affonda le radici in una mobilità urbana mai davvero risolta.

In attesa di soluzioni sistemiche — come trasporti pubblici più efficienti, zone a traffico limitato estese e incentivi reali per la mobilità sostenibile — tocca ai cittadini cercare di proteggersi. Ecco tre mosse intelligenti per limitare i danni:

  • Finestrini chiusi, sempre: il traffico inquina, e lo fa soprattutto in auto. L’inquinamento in autostrada è fino a 10 volte superiore a quello delle strade urbane. Se sei fermo in colonna, attiva la funzione “ricircolo” dell’aria e resisti alla tentazione di abbassare il finestrino.

  • Mascherine antismog certificate: non tutte sono uguali. Scegli dispositivi con certificazione “EN 149”, come le Silver Mask italiane. In Asia sono già un must, in Italia potrebbero diventarlo presto.

  • Muoviti consapevolmente: dove puoi, preferisci la bici o il trasporto pubblico. E se proprio devi usare l’auto, evita le ore di punta.

Palermo oggi è ostaggio del traffico, ma potrebbe diventare un esempio di rinascita urbana. La sfida è quella di restituire la città alle persone, liberandola dal rumore e dalla cappa grigia di smog che la sovrasta ogni giorno.

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