Shade ancora in ospedale: "Non è una passeggiata, ma poteva andare peggio"

Sono giorni difficili per Shade, il rapper torinese molto amato dalla Gen Z, che ha recentemente preoccupato i fan con una serie di storie dall’ospedale. Il 19 aprile l’artista è stato ricoverato d’urgenza per problemi respiratori, e solo ora ha deciso di raccontare cosa gli è successo davvero.

Shade in ospedale: cosa succede al rapper torinese

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La foto sui social: «Impegnato a non farmi aggiungere la seconda data su Wikipedia»

Attraverso un video pubblicato sui suoi canali social, Shade – all’anagrafe Vito Ventura – ha spiegato di essere stato colpito da una seria infezione ai polmoni. La situazione è rapidamente degenerata al punto da costringerlo a correre in Pronto Soccorso, dove è stato subito assistito e poi trasferito in un reparto specializzato.

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Nel video, l’artista mostra immagini dei suoi polmoni messi a confronto con quelli di una persona sana, commentando con la sua solita ironia: “Guardate quello a sinistra, sembra ci abbiano versato dentro la sbobba!”. La macchia visibile sul polmone evidenzia chiaramente la gravità dell'infezione.

Shade racconta che, in un momento critico, ha smesso completamente di respirare: “Mercoledì ho smesso di respirare, così mi hanno portato subito in ospedale. Mi hanno aiutato a tornare a respirare, ma la situazione era troppo seria per lasciarmi lì”. Da quel momento, è stato monitorato costantemente e ora deve affrontare la degenza con l’aiuto dell’ossigeno. Con un tocco di umorismo, aggiunge: “Se prima in bagno portavo le bambole, adesso ci vado con le bombole”.

Già nei primi momenti del ricovero, Shade aveva rassicurato i fan con toni leggeri, postando una storia su Instagram dal letto d’ospedale: flebo, respiratore e saturimetro in bella vista. “Mi sono concesso una vacanza in questo resort esclusivo, e mi trovo così bene che potrei restarci a lungo”, aveva scritto con sarcasmo. E poi, con una battuta autoironica, aveva aggiunto: “Sto cercando di evitare che Wikipedia aggiunga una seconda data importante alla mia biografia”.

Nonostante tutto, Shade mantiene il sorriso e aggiorna costantemente il suo pubblico. Racconta dei suoi alti e bassi quotidiani, della sua "morning routine" in corsia, e della speranza di tornare presto alla normalità. “La strada sarà lunga”, dice, “ma c’è di peggio nella vita”.

Chiude il video con una battuta delle sue: “Forse è successo tutto questo perché ho provato ad ammazzare la musica italiana”. La voglia di scherzare, insomma, non lo abbandona neanche nei momenti più complicati.

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