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Il caso

Corteo del 25 aprile in Barriera di Milano, Fratelli d'Italia: «Assediata la nostra sede»

Il collettivo Cambiare Rotta ha "sanzionato" con cori, scritte e striscioni

Corteo del 25 aprile in Barriera di Milano, Fratelli d'Italia: «Assediata la nostra sede»

Fermo immagine dalle storie Instagram del gruppo "Cambiare rotta"

«È gravissimo quanto accaduto alla sede di Fratelli d’Italia in Barriera di Milano a Torino, assediata all’esterno da estremisti di sinistra con cartelli inneggianti ai "fascisti fuori dai quartieri" e che ha costretto chi era all’interno a barricarsi per evitare di essere travolto dalle violenze».

Parte da queste parole l'onorevole Augusta Montaruli, vicecapogruppo di Fdi alla Camera, nella difesa della sede del partito che i militanti del collettivo Cambiare Rotta hanno «sanzionato» con cori, scritte e striscioni durante il corteo organizzato questa mattina in occasione delle celebrazioni del 25 aprile: «E’ l’ennesima dimostrazione che aveva ragione il Governo ad invitare alla sobrietà in questa giornata, ben consapevole che ormai le manifestazioni organizzate dalla sinistra si accompagnano ad eccessi e provocazioni - prosegue la deputata in difesa del partito e della sede di via Martorelli - In particolare, preoccupa Torino, dove siamo in presenza di una deriva che non conosce sosta e che non risparmia nessuno. Nemmeno le forze dell’ordine, come confermano le violenze di stanotte».

Prosegue Montaruli: «E’ già grave l’assalto ad una sede di partito ma è inqualificabile che ciò avvenga nella consapevolezza di persone all’interno con l’unico intento di intimorirle. Mi auguro che arrivi una pronta e decisa censura da parte di tutte le forze politiche, in particolare dalla sinistra che troppo spesso si è caratterizzata per i propri ambigui silenzi. Anche a fronte della rivendicazione dei facinorosi che si sono permessi di esaltare il gesto affermando esplicitamente come questo episodio sia una “sanzione” verso Fdi. Ciò aggiunge alla gravità inquietudine ma chi si è reso responsabile non sa che quel luogo non solo rimarrà aperto e vivo ogni giorno ma ci motiva ulteriormente a non lasciare la città in mano a simili soggetti. I quali troppo spesso attirano la simpatia della sinistra che amministra, per ora, Torino».

Verangela Marino, capogruppo di Fdi in circoscrizione, definisce i manifestanti come «fascisti rossi di sinistra», sottolineando come «questi atti ignobili, intimidatori, minacciosi e vergognosi dimostrino il loro vergognoso comportamento non democratico». E prosegue: «Non è così che ci farete desistere dallo svolgere il nostro lavoro, anzi. Il vostro comportamento ci spinge ancora di più ad essere sempre più incisivi, presenti, determinati a lottare al fianco della gente onesta italiana e straniera di cui sicuramente voi non farete mai parte»

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