l'editoriale
Cerca
Fondi militari UE
30 Aprile 2025 - 22:40
L’Unione europea rafforza la sua difesa comune e, per la prima volta, apre le porte all’Ucraina. La Commissione europea ha approvato uno stanziamento da 910 milioni di euro per l’edizione 2024 del Fondo europeo per la difesa (EDF), il programma nato per incentivare progetti congiunti tra i paesi membri nel settore militare. Ma la vera novità è il coinvolgimento diretto delle industrie ucraine, che potranno partecipare ai progetti accanto a partner europei.
Nel dettaglio, i fondi copriranno 62 progetti: 39 di ricerca e 23 destinati allo sviluppo di nuove tecnologie militari. Si va dai droni intelligenti alle biotecnologie, passando per sistemi di protezione contro attacchi chimici o nucleari. Uno dei progetti più attesi, Small UAS, punta proprio sul know-how ucraino nell’uso dei droni, maturato durante il conflitto con la Russia.
Oltre 600 enti di 26 paesi, incluse molte piccole e medie imprese, hanno partecipato al bando 2024. Per alcuni progetti è arrivato anche il riconoscimento del “sigillo Step”, che faciliterà l’accesso a ulteriori fondi europei e privati. “Con questi progetti – ha dichiarato il commissario Ue Andrius Kubilius – le forze armate europee saranno più pronte ad affrontare le minacce di oggi e a sostenere partner come l’Ucraina nella loro difesa”.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..