Dodici giorni senza Abdou

Non si hanno più notizie di Abdou Ngom da quasi dodici giorni. Il tredicenne di origine senegalese è scomparso nel pomeriggio di Pasquetta, lunedì 21 aprile, mentre si trovava con tre amici nei pressi della spiaggia dei cristalli di Verduno, lungo il fiume Tanaro, in provincia di Cuneo.

Sospese le ricerche del ragazzo disperso nelle acque del Tanaro: arriva la conferma dai Vigili del Fuoco

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Di Abdou Ngom non sembra esserci traccia. Le ricerche si interrompono

Erano circa le 13 quando Abdou, in acqua con i coetanei, è stato inghiottito dalla corrente. L’acqua torbida, conseguenza del maltempo dei giorni precedenti, e la forza del fiume lo hanno trascinato via sotto gli occhi attoniti degli amici, tutti minorenni e residenti nel Braidese. Spaventati, sono stati proprio loro a dare l’allarme.

Da quel momento è partita un’imponente operazione di ricerca. I Vigili del Fuoco, supportati da carabinieri, volontari della protezione civile, sommozzatori specializzati provenienti da Bologna e Firenze, unità fluviali, droni, elicotteri ed ecoscandagli, hanno perlustrato il fiume per oltre una settimana. Ma nonostante gli sforzi, del giovane nessuna traccia. La scorsa settimana, le ricerche sono state sospese, in assenza di nuovi indizi. Tuttavia, le autorità hanno assicurato che, in caso di segnalazioni, la macchina dei soccorsi sarà riattivata immediatamente.

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Abdou abitava con la famiglia in via Magenta a Bra. Era il secondo di quattro figli e frequentava la terza media alla scuola Piumati. A gennaio si era pre-iscritto al corso di Termoidraulica del Centro di formazione professionale dei Salesiani. Un ragazzo descritto da tutti come solare, ironico, sempre pronto a una battuta, disponibile con i compagni e incapace di portare rancore.