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Le condizioni migliorano
04 Maggio 2025 - 11:15
La 48enne, colpita con almeno sei fendenti all’addome, al collo e alle braccia mentre si trovava in casa con i due figli piccoli, è ancora ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Maggiore di Parma, ma le sue condizioni sono in miglioramento. I medici ritengono probabile un imminente trasferimento in un altro reparto, segnale che il quadro clinico si sta stabilizzando.
Durante l’aggressione la donna ha perso molto sangue e si è temuto il peggio. I figli, di soli 6 e 8 anni, erano presenti in casa al momento dell’attacco. Un dettaglio che aggrava la drammaticità dell’episodio e rende ancora più urgenti le indagini per chiarire il contesto familiare in cui si è consumata la violenza.
Nella mattinata di sabato 3 maggio, la vittima ha iniziato a rispondere alle prime domande degli inquirenti. I carabinieri di San Secondo Parmense, che conducono le indagini, stanno ricostruendo la dinamica dei fatti e il contesto familiare per comprendere eventuali segnali pregressi di tensione o violenza domestica.
Al momento, l’ipotesi principale resta quella di un femminicidio mancato, culminato in una tragedia doppia. Le autorità continueranno a lavorare per far piena luce sulla vicenda, ascoltando testimoni e raccogliendo prove utili a ricostruire nel dettaglio quanto accaduto.
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