Cittadini cinesi esortati a lasciare Israele: allerta sicurezza in seguito all'escalation militare

L’ambasciata cinese in Israele ha emesso un avviso urgente rivolto a tutti i cittadini cinesi presenti nel Paese, raccomandando loro di lasciare Israele “il più presto possibile”, utilizzando i valichi di frontiera terrestre, in particolare quelli che conducono in Giordania. Tale raccomandazione è stata accompagnata dalla precisazione che l’espatrio deve avvenire solo “a condizione che possano garantire un passaggio sicuro”.

L’avviso è stato pubblicato attraverso l’account ufficiale WeChat dell’ambasciata, un canale comunemente utilizzato per comunicazioni ufficiali rivolte alla comunità cinese all’estero.

Il messaggio arriva all’indomani di una nuova escalation militare nella regione. Nella notte si sono verificati pesanti attacchi incrociati tra Israele e Iran, che hanno sollevato gravi preoccupazioni per una possibile ulteriore intensificazione del conflitto in Medio Oriente. Le autorità cinesi, come già avvenuto in situazioni simili, hanno mostrato particolare attenzione alla sicurezza dei propri connazionali, sottolineando l’importanza di adottare misure preventive.

L'ambasciata ha inoltre esortato i cittadini cinesi ancora presenti in Israele a mantenere un elevato livello di vigilanza, seguire attentamente le notizie locali, e restare in contatto con la sede diplomatica per ricevere eventuali aggiornamenti o assistenza.

Il Ministero degli Esteri cinese, da parte sua, ha ribadito la propria posizione a favore della de-escalation e del dialogo tra le parti coinvolte, esprimendo preoccupazione per il deteriorarsi della situazione nella regione.

Nel frattempo, diverse ambasciate di altri Paesi stanno valutando misure analoghe, monitorando l'evoluzione della crisi e la sicurezza dei propri cittadini in Israele e nelle aree limitrofe.