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L'iniziativa

Acqua Sant’Anna porta sicurezza nelle spiagge italiane: oltre 70 defibrillatori e 600 stabilimenti coinvolti

Con un progetto estivo nazionale, l’azienda punta a rendere il turismo balneare più accogliente, cardioprotetto e attento alle persone neurodivergenti

Acqua Sant’Anna porta sicurezza nelle spiagge italiane: oltre 70 defibrillatori e 600 stabilimenti coinvolti

Oltre 70 defibrillatori installati, più di 600 stabilimenti balneari coinvolti da Nord a Sud, corsi di formazione sull’inclusività e il sostegno a iniziative culturali e sociali locali: l’estate italiana interviene anche sul sociale, grazie al progetto promosso da Acqua Sant’Anna in collaborazione con 7EVENTS.

Un’iniziativa pensata per portare sicurezza, accoglienza e valorizzazione del territorio sulle spiagge italiane, nel periodo in cui il turismo costiero raggiunge il suo apice. «Vogliamo essere vicini agli italiani non solo con la qualità della nostra acqua, ma anche contribuendo concretamente al benessere delle comunità», spiegano dall’azienda. Il progetto ha previsto una capillare distribuzione di defibrillatori, per rendere cardioprotette numerose spiagge italiane, e la realizzazione di percorsi formativi dedicati all’accoglienza delle persone neurodivergenti, promuovendo una nuova cultura dell’inclusione anche in vacanza.

Acqua Sant’Anna ha sostenuto anche attività culturali, sociali e promozionali, oltre a iniziative per la valorizzazione del verde pubblico e del patrimonio locale. Spazio anche al sostegno per le professioni del mare, con progetti di visibilità e contenuti video prodotti in collaborazione con i Balneari Italiani, per raccontare il lavoro di chi garantisce ogni giorno la sicurezza e il comfort degli stabilimenti. A rendere possibile la realizzazione su larga scala del progetto è stata una rete estesa di partner – associazioni, cooperative, consorzi e sindacati del settore balneare – con cui Sant’Anna ha condiviso visione, obiettivi e strumenti.

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