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Il fatto

Operazione "Djali", scoperta maxi piantagione di marijuana: un arresto e quasi più di 700 piante sequestrate

Le droga è stata ritrovata all'interno di un cascinale a due piani

Operazione "Djali", scoperta maxi piantagione di marijuana: un arresto e 762 piante sequestrate

Foto di repertorio

Proseguono le indagini dell'operazione 'Djali', dove i carabinieri della compagnia di Bra hanno effettuato un sequestro di cannabis a Vigliano d'Asti. La scoperta è avvenuta all'interno di un cascinale a due piani, dove i militari hanno trovato una piantagione clandestina di cannabis a 'chilometro zero'. L'operazione ha portato al sequestro di 762 piante in vari stadi di maturazione e 65 chilogrammi di infiorescenze già essiccate e pronte per essere confezionate e distribuite illegalmente.

L'impianto di produzione era dotato di sofisticati sistemi di aerazione, illuminazione e irrigazione, che garantivano una coltivazione efficiente e di alta qualità. Inoltre, sono stati trovati materiali utili al confezionamento della sostanza stupefacente, segno di un'organizzazione ben strutturata e orientata alla produzione su larga scala.

Durante l'irruzione, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di origini albanesi, che si trovava sul posto probabilmente con il compito di vigilare sulla piantagione. L'arresto rappresenta un importante passo avanti nelle indagini, che mirano a smantellare l'intera rete di produzione e distribuzione della cannabis nella regione.

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