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Politica estera

Alta tensione USA-Russia: Trump invia due sottomarini nucleari dopo le minacce di Medvedev

Il botta e risposta tra i due leader porta a una preoccupante escalation militare dopo le dichiarazioni provocatorie del politico russo

Alta tensione USA-Russia: Trump invia due sottomarini nucleari dopo le minacce di Medvedev

Trump e Medvedev

Si alza la tensione internazionale tra Stati Uniti e Russia dopo che il presidente americano Donald Trump ha ordinato il dispiegamento di due sottomarini nucleari come risposta alle recenti dichiarazioni dell'ex presidente russo Dmitry Medvedev, ora vicepresidente del Consiglio di Sicurezza della Federazione.

La crisi è nata dopo che Medvedev, lo scorso 28 luglio, aveva evocato apertamente lo spettro di una possibile guerra atomica, criticando gli ultimatum imposti da Washington sulla pace tra Mosca e Kiev. Il politico russo aveva ammonito Trump con parole pesanti, invitandolo a non seguire la strada intrapresa dal suo predecessore Joe Biden, chiamato ironicamente "Sleepy Joe".

La risposta del tycoon non si era fatta attendere: Trump aveva definito Medvedev un «ex presidente fallito», scatenando una controreplica altrettanto provocatoria. L'ex leader del Cremlino aveva infatti ironizzato sulla sensibilità di Trump e sulle sue affermazioni circa l’economia russa, facendo riferimento persino al sistema sovietico noto come “mano morta”, capace di lanciare automaticamente missili nucleari in caso di minaccia.

L'ultima mossa arriva proprio dal presidente americano, che ha giustificato il dispiegamento dei sottomarini nucleari come una misura preventiva: «Le parole possono portare a conseguenze indesiderate – ha dichiarato Trump – spero che non sia questo il caso».

L’attenzione internazionale resta alta, nell'attesa della prossima risposta da Mosca.

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