l'editoriale
Cerca
corea del sud
04 Agosto 2025 - 13:00
L’esercito sudcoreano ha cominciato a rimuovere fisicamente gli altoparlanti di propaganda installati lungo il confine con la Corea del Nord. Gli impianti venivano utilizzati fino a poche settimane fa per trasmettere messaggi anti-regime, ma l’11 giugno erano già stati spenti come primo segnale di apertura. La decisione della rimozione definitiva arriva ora come iniziativa unilaterale del nuovo presidente Lee Jae-myung, espressione del centrosinistra e recentemente eletto a giugno.
La Corea del Nord non ha rilasciato commenti ufficiali sulla mossa di Seoul, e la scelta di smantellare gli impianti non è frutto di una trattativa tra le due Coree, ma parte della linea più morbida adottata dall’attuale amministrazione.
I messaggi trasmessi dagli altoparlanti includevano notizie internazionali, informazioni sulla vita democratica e capitalista della Corea del Sud e perfino brani di k-pop, utilizzati anche per attrarre e incuriosire la popolazione nordcoreana. Si trattava di una forma di propaganda diretta al di là della linea di demarcazione militare, già sospesa nel 2018 sotto un precedente governo di centrosinistra. Il ritorno degli altoparlanti, nel giugno 2024, era stato voluto dall’ex presidente conservatore Yoon Suk-yeol in risposta a un’escalation dei lanci dal Nord di palloni aerostatici carichi di rifiuti diretti verso il territorio sudcoreano. Da lì era partita una nuova fase di scontro psicologico tra i due paesi.
La scelta di disattivare, e ora rimuovere definitivamente, gli impianti (sebbene unilaterale) segna un tentativo di riapertura del dialogo da parte di Seoul, nel contesto sempre delicato dei rapporti intercoreani.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..