Il caso dei parcheggi privati ad Alba: oltre 1500 posti non utilizzati

La difficoltà di parcheggio ad Alba è stata nuovamente affrontata durante il consiglio comunale del 30 luglio scorso, dopo un’interrogazione del consigliere Domenico Boeri, che ha sottolineato i problemi legati agli stalli privati aperti al pubblico. «Alcuni di questi stalli si trovano all’interno di complessi condominiali e l’accesso è difficile – ha detto Boeri –. Propongo di mettere in vendita quelli all’interno dei condomini e, con i proventi, realizzare nuovi parcheggi o zone di interscambio».

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L’assessore Alberto Gatto ha confermato che la situazione è nota e già segnalata in passato da diversi consiglieri: «È vero, ad Alba ci sono parcheggi privati a uso pubblico difficilmente accessibili. Abbiamo incaricato i dipendenti di redigere una mappa per capire dove si trovano e renderli facilmente accessibili agli automobilisti».

Secondo gli uffici comunali, questi parcheggi coprono circa 45 mila metri quadrati, equivalenti a circa 1.500 stalli. Gatto ha aggiunto che «si potrà poi valutare di metterli in vendita, ma per creare nuovi parcheggi dovremo individuare delle aree disponibili. In centro non ce ne sono, per cui ci dovremo concentrare sulla periferia».

L’assessore ha poi spiegato che le recenti modifiche alle convenzioni urbanistiche aiuteranno a evitare nuovi problemi: «Le nuove impostazioni prevedono, al momento della presentazione dei Pec, una netta distinzione tra le aree private e le aree a standard».

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