Coltelli in strada, due lame in un’ora

Un coltello nel tardo pomeriggio, un altro un’ora e mezza dopo. Stessa città, Ivrea. Stesso giorno, ieri, mercoledì 6 agosto. E a meno di due chilometri di distanza. Così, in due episodi distinti, la città è piombata in poche ore dentro un clima da emergenza urbana. Prima una rissa degenerata in accoltellamento, poi una rapina a mano armata. In mezzo, lo stesso filo conduttore: la violenza, improvvisa e ravvicinata. Il primo allarme scatta intorno alle 17.30 al Movicentro, in piena zona rossa, area già da tempo sorvegliata per episodi di degrado e microcriminalità. Qui, per motivi ancora da chiarire, scoppia una lite che sfocia in un'aggressione con arma bianca. Un ragazzo viene ferito da un altro individuo che, subito dopo l’attacco, si dilegua. Sul posto arrivano le volanti della polizia e i carabinieri. Il ferito viene soccorso, ma le sue condizioni – fortunatamente – non sono gravi. Poco dopo le 19, a meno di due chilometri dal luogo della prima aggressione, un uomo armato di coltello entra nella farmacia Dora, in corso Nigra, strada centrale, a quell’ora ancora molto frequentata. Volto scoperto, pochi secondi per minacciare il personale e farsi consegnare il denaro presente in cassa. Poi la fuga a piedi. Il bottino: un centinaio di euro. I carabinieri del Radiomobile intervengono subito. Si cerca un uomo che, secondo le prime ipotesi, potrebbe essere già noto alle forze dell’ordine. Le indagini sono in corso su entrambi gli episodi. Anche se, per ora, non ci sarebbero elementi che colleghino le due aggressioni.

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