l'editoriale
Cerca
Il caso
24 Ottobre 2025 - 17:45
FRANCESCO DE LEO
Sarà il medico legale Luca Tajana a eseguire l’autopsia sul corpo di Francesco De Leo, il detenuto diabetico e obeso morto il 20 ottobre nel carcere torinese Lorusso e Cutugno. La Procura di Torino ha aperto un’inchiesta per chiarire le cause e le eventuali responsabilità del decesso. Il fascicolo, per ora contro ignoti, è affidato al pm Delia Boschetto. Tanti i coni d’ombra sulla vicenda di De Leo, 265 chili al momento della morte. Una storia di spostamenti, rimbalzi e sistemazioni provvisorie, che racconta le difficoltà del sistema penitenziario di fronte a situazioni sanitarie complesse. Quando era entrato in carcere, nel 2021 a Lecce, pesava circa 160 chili. Tre anni dopo, durante i domiciliari a Cuneo, era salito a 260. Quella parentesi, tra familiari e cure più regolari, era sembrata un tentativo di recupero. Poi il trasferimento in una Rsa, dove le sue condizioni si erano nuovamente aggravate, fino a cancellare i progressi fatti. Negli ultimi mesi De Leo era tornato sotto la custodia dello Stato. Era stato condotto prima in un ospedale a Cuneo, ma il primario si era opposto al ricovero: non c’erano urgenze mediche, solo l’impossibilità di trovargli una cella idonea. Nessun carcere piemontese dispone infatti di spazi adatti a ospitare persone con un grado così elevato di obesità. Dopo un breve passaggio nel penitenziario di Marassi, a Genova, De Leo era stato trasferito alle Vallette, dove — secondo quanto si apprende — si stava preparando una sistemazione più adeguata alla sua condizione. Non ha fatto in tempo a occuparla: è morto pochi giorni dopo l’arrivo. Il dettaglio più amaro è che il letto bariatrico, necessario per assisterlo, è arrivato nel carcere solo il giorno dopo la sua morte.
I più letti
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..