l'editoriale
Cerca
La novità
28 Ottobre 2025 - 22:12
Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge sulla sicurezza sul lavoro che introduce nuove regole per i percettori di Naspi, Dis-Coll e Iscro. Tra le novità principali, chi non si iscrive alla piattaforma Siisl o rifiuta un’offerta di lavoro idonea in un Comune entro 20 chilometri dall’ultimo impiego perderà il diritto all’assegno.
I beneficiari dovranno registrarsi sulla piattaforma Siisl, caricare il curriculum e firmare il Patto di attivazione digitale. Chi non lo fa subirà una decuzione del 25% della prima mensilità e, in caso di persistente inadempienza, la decadenza dall’assegno.
Per Naspi e Dis-Coll è inoltre obbligatorio firmare il Patto di servizio personalizzato entro 45 giorni dall’iscrizione; chi non si presenta al centro per l’impiego senza giustificato motivo perderà l’assegno.
Per quanto riguarda le offerte di lavoro, bisogna candidarsi e accettare quelle che rispettano questi requisiti: l’azienda opera nello stesso settore o in settori affini, il ruolo è equivalente, lo stipendio pari o superiore all’ultimo e la sede entro 20 chilometri. Anche un solo rifiuto comporterà la perdita dell’indennità.
Per offerte meno convenienti (stipendio inferiore del 10% e sede entro 50 km), il rifiuto è ammesso due volte, alla terza occorrenza l’accettazione diventa obbligatoria. In caso di decadenza, è possibile fare ricorso, ma senza garanzia di ripristino immediato dell’assegno; in caso di conferma della decadenza, si potrà richiedere nuovamente l’indennità dopo due mesi.
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..