Piazza San Carlo, la Lancia rally sulla folla ma l’assicurazione non vuole pagare i danni

Nuova udienza davanti alla giudice di pace Laura Voria per il processo sull’incidente di piazza San Carlo. Al centro, ancora una volta, Barbara Riolfo, 48 anni, alla guida della Lancia 037 che il 15 settembre 2024 sbandò durante la parata del Salone dell’Auto travolgendo transenne e spettatori: dieci feriti, uno operato al Mauriziano. La donna è imputata per lesioni stradali su richiesta della pm Daniela Calvani. In aula è riemersa anche la decima persona ferita, inizialmente orientata alla mediazione civile ma rientrata nel penale dopo il mancato accordo con la compagnia. Ed è proprio Vittoria Assicurazioni a sollevare il punto più caldo: secondo la compagnia, la Lancia 037 non era immatricolata né autorizzata a circolare, dunque la polizza non sarebbe operativa. Da qui la richiesta di escludere il responsabile civile. La difesa, con l’avvocato Roberto Ponzio, ha risposto depositando gli atti della mediazione e la polizza rinnovata dalla stessa compagnia fino al 2026. «Argomentazioni pretestuose. Segnaleremo la vicenda all’Ivass». Rinvio al 9 gennaio 2026.

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