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Esplosione in una cantina di via Leinì: due persone ustionate ed edificio evacuato

 Secondo una prima ricostruzione, lo scoppio sarebbe avvenuto nel momento in cui è stata accesa la luce

Esplosione in una cantina di via Leinì: due persone ustionate ed edificio evacuato

Un’esplosione seguita da un incendio si è verificata all’alba di oggi, martedì 9 dicembre, in una cantina del palazzo di via Leinì 77 a Torino. Nel locale si trovavano una donna di 55 anni e un ragazzo di 25, entrambi stranieri, che hanno riportato ustioni al volto e agli arti. Sono stati soccorsi dal 118 e trasferiti in ambulanza all’ospedale San Giovanni Bosco: le loro condizioni sono gravi, ma non risultano in pericolo immediato di vita. Secondo una prima ricostruzione, lo scoppio sarebbe avvenuto nel momento in cui è stata accesa la luce. L’intero edificio, cinque piani, è stato evacuato per consentire l’intervento di cinque squadre dei vigili del fuoco, che hanno spento le fiamme e messo in sicurezza la zona. Alcuni residenti, tra cui dei bambini, sono stati valutati dal personale sanitario per avere inalato del fumo. Sul posto sono intervenute anche alcune volanti della polizia per gli accertamenti. I tecnici di Italgas hanno escluso la presenza di perdite e il servizio non è stato interrotto. Dalla cantina interessata dall’incendio sono stati recuperati una rete con materasso e un monopattino elettrico, elementi che fanno ipotizzare che i due feriti utilizzassero il locale come spazio abitativo di fortuna. Le indagini proseguono per chiarire la dinamica dell’esplosione. 

+++AGGIORNAMENTO+++

L’emergenza in via Leinì è stata dichiarata conclusa dopo alcune ore. In totale la centrale operativa del 118 ha coordinato il trasporto di 14 persone: i due adulti ustionati sono stati inizialmente ricoverati al San Giovanni Bosco, intubati e successivamente trasferiti al CTO per le cure specialistiche. Altre 18 persone - 9 adulti e 3 minori, tutti in codice verde - sono state accompagnate negli ospedali Mauriziano, Martini e Gradenigo per aver inalato fumo sprigionato dall’incendio. Accertamenti ancora in corso sulle cause dell’esplosione e sulla presenza dei due feriti nella cantina.

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