Un grattacielo di 260 metri sotto il Cervino: il progetto che sta dividendo Zermatt

A Zermatt continua a far discutere l’idea di realizzare un grattacielo di 65 piani e alto 260 metri ai piedi del Cervino. Il progetto, immaginato dall’architetto e imprenditore Heinz Julen, nasce dalla crescente necessità di creare alloggi accessibili per chi lavora nel settore turistico, un problema comune alle principali destinazioni alpine dove l’aumento dei visitatori e dei prezzi immobiliari ha ridotto l’offerta per il personale stagionale.

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Julen ha spiegato attraverso la stampa svizzera che, dopo la pandemia, i lavoratori dell’hotellerie possono scegliere tra più opportunità e che, senza una sistemazione adeguata, molti rinunciano a trasferirsi in località come Zermatt. La cittadina conta meno di 6 mila residenti, ma durante l’alta stagione arriva ad accogliere fino a 40 mila persone, creando una forte pressione sugli affitti.

Il progettista ha acquistato un terreno nella parte bassa del paese e intende destinare la sezione inferiore dell’edificio a residenze dal costo contenuto, mentre i piani più alti sarebbero venduti sul libero mercato per garantire la copertura dei costi complessivi, stimati in circa 500 milioni di franchi svizzeri. Ha sostenuto che la costruzione non pregiudicherebbe la vista sul Cervino e che la posizione scelta sarebbe ideale per un intervento di questa scala.

Secondo la stampa locale, alcuni esperti considerano la torre tecnicamente realizzabile e un primo studio di fattibilità avrebbe già espresso un parere positivo sul sito, nonostante si trovi in una zona attualmente agricola. Anche le autorità comunali e cantonali avrebbero accolto la proposta con interesse in un primo confronto preliminare. Il Comune ha fatto sapere che in questo momento sta analizzando la domanda attuale e futura di nuovi alloggi destinati ai lavoratori.

Zermatt, nasce l’idea di un grattacielo di 260 metri ai piedi del Cervino

Un progetto da 500 milioni di franchi per offrire alloggi ai lavoratori del turismo e ridefinire lo skyline alpino