Quasi 5 milioni per rendere Novara e Borgomanero più verdi

La Regione Piemonte investe sulla qualità della vita urbana e sull’ambiente: Novara e Borgomanero riceveranno complessivamente circa cinque milioni di euro per interventi di forestazione urbana, con l’obiettivo di rendere le città più verdi, resilienti e vivibili.

Le risorse arrivano dall’ampliamento del fondo regionale legato al Fesr 2021-2027, che è stato incrementato di 13,7 milioni di euro. Sommando questo nuovo stanziamento agli 8,5 milioni già previsti, la dotazione complessiva raggiunge oltre 22 milioni di euro, consentendo di finanziare tutti i progetti ritenuti idonei presentati dai Comuni piemontesi.

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Città più sane e sostenibili

Gli interventi puntano a rafforzare la presenza di alberi e arbusti permanenti nei contesti urbani, migliorando la qualità dell’aria e il comfort climatico, contrastando le isole di calore e favorendo la biodiversità. Tra gli obiettivi anche la riduzione dell’inquinamento acustico e delle emissioni climalteranti, oltre alla creazione di nuovi spazi verdi sicuri e fruibili dai cittadini.

Secondo il presidente della Regione Alberto Cirio, insieme agli assessori competenti, l’elevato numero di domande e il livello progettuale dimostrato dai Comuni hanno reso necessario un intervento deciso: l’aumento dei fondi è una scelta politica chiara a favore della transizione ecologica e della tutela della salute pubblica. Le aree interessate dai lavori saranno trasformate in veri e propri polmoni verdi, recuperando superfici degradate o impermeabilizzate.

Gli interventi previsti

A Novara sono stati assegnati 2.383.751 euro, di cui oltre 2 milioni finanziati dalla Regione e il resto coperto dal Comune. Le risorse serviranno per realizzare nuove piantumazioni, siepi e filari lungo strade e infrastrutture urbane, con benefici anche sulla gestione delle acque piovane e sulla mitigazione delle temperature estive.

A Borgomanero arriveranno invece 2,5 milioni di euro, con un contributo comunale di circa 301 mila euro. Il progetto riguarda la riqualificazione dell’area dell’Allea dell’Agogna, che diventerà un grande spazio ecologico continuo, arricchito da corridoi verdi, percorsi ciclabili e materiali a basso impatto ambientale.

Un percorso condiviso

La Regione ha ribadito la volontà di accompagnare i Comuni in questo processo, valorizzando la progettazione locale come strumento concreto per affrontare le sfide del cambiamento climatico. La forestazione urbana si conferma così un elemento centrale per costruire città più sostenibili, inclusive e attente al benessere dei cittadini.

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