Furti negli autogrill della Torino-Milano: condannati padre e figlio

Padre e figlio sono stati condannati per una serie di furti commessi nelle aree di servizio lungo l’autostrada A4. Entrambi, insieme a un altro figlio minorenne, erano stati individuati come autori di diversi colpi.

Secondo la sentenza del tribunale, il 50enne dovrà scontare 6 anni e 8 mesi di reclusione, mentre il figlio di 28 anni riceve una pena di 5 anni e 7 mesi. Il secondo figlio, che all’epoca dei fatti era minorenne, è stato invece giudicato dal tribunale dei minori di Torino.

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Le indagini e i furti

Le attività investigative della polizia stradale erano iniziate a gennaio 2020, a seguito di un furto all’area di servizio Chef Express di Novara, dove erano stati sottratti tabacchi e altri prodotti per un valore superiore a 3.000 euro, approfittando della presenza di soli due addetti in servizio.

L’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza ha permesso di collegare quell’episodio ad altri cinque furti avvenuti nel corso del 2019, confermando che gli autori erano gli stessi. L’esame dei tabulati telefonici ha inoltre rivelato che la “banda”, composta da un uomo e dai suoi due figli, era responsabile di numerosi altri colpi.

Al momento, i giudici hanno emesso la condanna per tre dei complessivi otto furti contestati.