A26, scontro tra bus, camion e tre auto: un morto e 20 feriti

Sulla A26 Genova–Gravellona Toce, in corrispondenza del Passo del Turchino, un drammatico incidente ha coinvolto un autobus di linea, un mezzo pesante e tre autovetture. Il bilancio è pesante: l’autista del pullman è deceduto sul colpo a causa del violento impatto, mentre altre venti persone sono rimaste ferite.

Secondo le prime ricostruzioni effettuate dalle autorità, il sinistro si è verificato in un tratto autostradale reso critico dalla presenza di un restringimento di carreggiata. Per cause che gli inquirenti stanno ancora cercando di determinare con precisione, l’autobus avrebbe urtato violentemente la parte posteriore o laterale del camion proprio nel punto in cui le corsie si fondono.

Powered by

L’impatto primario ha generato una reazione a catena immediata: tre automobili che procedevano a breve distanza non sono riuscite a frenare in tempo, dando origine a un tamponamento che ha bloccato completamente la circolazione. La Polizia Stradale sta analizzando i tracciati planimetrici e le testimonianze dei superstiti per capire se all’origine della tragedia vi sia stata una manovra azzardata, un guasto tecnico o se le segnalazioni del cantiere fossero insufficienti.

Il centralino dell'emergenza è stato inondato di chiamate subito dopo lo scontro. Sul luogo della tragedia sono stati inviati i sanitari del 118 con sei ambulanza, Vigili del Fuoco provenienti dai distaccamenti di Multedo e Ovada, che hanno liberato i passeggeri intrappolati tra le lamiere e messo in sicurezza i serbatoi dei mezzi pesanti scongiurando il rischio di incendi, e la Polizia Stradale di Ovada.

Attualmente, l'attenzione delle indagini si concentra sullo stato del manto stradale e sulla configurazione del cantiere al momento dell'incidente. Saranno fondamentali i dati del cronotachigrafo dell'autobus e del camion per stabilire la velocità dei mezzi al momento dell'impatto.

La circolazione nell'area del Turchino ha subito una paralisi totale per diverse ore, fino a notte fonda.