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IL CASO
30 Dicembre 2025 - 12:55
Mattinata di paura in Valle Anzasca a causa di un incidente verificatosi presso l’impianto di risalita che collega il paese alle pendici del Monte Moro. Secondo le prime ricostruzioni, una manovra errata durante la fase di attracco alla stazione di monte ha provocato l'arresto improvviso della funivia, causando il ferimento di due persone e il blocco di circa cento passeggeri.
I due feriti, che si trovavano nella zona di arrivo al momento dell'impatto, hanno ricevuto immediata assistenza sanitaria. Sebbene le loro condizioni non siano state rese note nei dettagli, l'urto ha generato forti vibrazioni lungo tutta la linea, rendendo necessario il fermo precauzionale dell'intero sistema. Nel frattempo, decine di turisti e sciatori sono rimasti bloccati sia all'interno delle cabine sospese sia nella stazione sommitale, in attesa che i tecnici verifichino la stabilità dell'impianto.
Le autorità locali e il personale tecnico della società di gestione sono al lavoro per coordinare le operazioni di rientro dei passeggeri in modo ordinato. "La priorità assoluta è la sicurezza di chi si trova in quota", fanno sapere i soccorritori. Una volta completata l'evacuazione o il ripristino della linea, scatteranno le verifiche formali: gli esperti analizzeranno i log di esercizio e le procedure adottate per capire se si sia trattato di un guasto tecnico o di un errore umano isolato.
L’incidente avviene in un periodo di massima affluenza per la località alpina, una delle porte d'accesso più frequentate al versante del Monte Rosa. L'episodio imporrà ora una revisione puntuale dei protocolli di sicurezza prima della riapertura ufficiale al pubblico.
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