Cerca

«Intitolate i giardini dei lavandai al maestro di Bertolla Forchini»

giardini bertolla forchini

Intitolare i giardinetti di via Monte Tabor 50 alla figura del maestro dell’accademia di pittura San Grato, Luigi Forchini, scomparso nel 2019 a 77 anni a seguito di una lunga malattia. È la proposta che arriva da Teresa Montaldo del gruppo dei Lavandai di Bertolla e dal gruppo spontaneo “Genitori in gioco”. Ex restauratore, Forchini si era inventato un progetto unico. Quello di trasformare il suo borgo in un presepe, usando delle sagome colorate raffiguranti i personaggi della Natività. Luigi ha portato avanti il suo lavoro per nove anni, fondendo lo spirito del Natale con la sacralità e con BetlemmeChi non ricorda, infatti, i suoi lavori, riprodotti sul polistirolo, disegnati e colorati. E poi affissi davanti ai negozi, sui muri o ai piedi delle case. Pastori, angioletti, animali, re magi. Le opere del maestro Forchini, inoltre, hanno trovato nuova vita in mostra al borgo dei lavandai. Grazie all’impegno dei volontari dell’accademia di San Grato, che hanno aperto le porte delle sue opere da pittore alla cittadinanza.

«Abbiamo pensato - spiegano Montaldo e Dario Licari, referente di “Genitori in gioco” -, di chiedere l’intitolazione di questo giardinetto a una figura che molto ha dato al quartiere nel corso degli anni». Per la stessa area verde era stata proposta, quattro anni fa, anche la collocazione di una fontanella.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.